Il solito dilemma

Ciao Amici miei,
mentre pensate cosa scrivere a Babbo Natale, volevo sollevare una questione interessante e simpatica ke, ahimè, si ripropone ogni anno in questi giorni prefestivi: MA CHE FACIMM’ L’URDE’M ‘ELL’ANNO??????....mamma mia, che botta ’nfronte!!!!!!!!! Ogni anno sempre la stessa storia, le stesse indecisioni, le stesse questioni, problemi, proposte, gli stessi discorsi: “sai, io devo passare la mezzanotte a casa…poi sai ke traffico ad arrivare fino a lì…formula mangia e bevi!?!?!....non so, devo pensarci, ma ki siamo?…quanto si paga?”…ufff, che noia! Ma non si può evitare questo STRESS??? E’ uno strazio! Ogni anno vorresti andare in un posto nuovo, ke sia carino, non troppo affollato, divertente, coinvolgente...ma tanto è inutileeeee!!! Mettiamocelo in testa, un posto così non esisteeee, specialmente nella notte di S. Silvestro! Allora, c’è il locale trendy ma affollatissimo, quello nuovo ma pieno di caf, il cenone con animazione ma che sta in “Culonia”, la festa in piazza Plebiscito, la festa a casa di amici, quella nelle ville exclusive…tutti si sbizzarriscono ad organizzare, a proporti cose, posti, formule, ecc.!! Iniziano a chiamarti 3 settimane prima, anke persone ke non senti da una vita, “PR” ke ti chiamano solo per dirti stè strunzàt’, gente ke astento ricordi, ke si spacciano per tuoi “amici”, che sanno i tuoi gusti: “no, devi venire, è una serata di quelle ke piacciono a te”….ma ke ne saaaaaaiii??!??!?!?!?

Beh, il problema non si risolve mai, ci si riduce sempre all’ultimo momento, si spende un botto nella stragrande maggioranza dei casi e spesso la serata non va come avremmo voluto, non è quella serata sbalorditiva ke avremmo desiderato, immaginato e forse meritato!!!!

Ma poi ci penso un attimo, infondo, DOVE STA SCRITTO KE DEBBA ESSERE PER FORZA UNA SERATA SPECIALE???? Perchè dovremmo divertirci piu’ del solito? Perchè un locale piu’ bello, piu’ particolare, nuovo?...è la nostra testolina ke ci fa questo skerzetto, pensiamo che il vecchio anno debba essere salutato alla grande e quello nuovo debba essere accolto nel migliore dei modi! Crediamo che “l’anno che verrà” debba rappresentare una svolta, un inizio, debba vedere la nostra migliore forma, il nostro sorriso, la nostra gioia di vivere, e questo, per certi versi è anche giusto, ma non è detto che si debba fare qualcosa di sbalorditivo per divertirsi, qualcosa di diverso dal solito per accoglierlo nel migliore dei modi! A me basterebbe una serata con tutte le persone ke amo, magari a ballare in un posto qualsiasi, scatenarsi come sempre, come quest’ estate (MITICA ESTATE 2006!!!) e pensare che le nostre strade non si separeranno mai! A tal proposito voglio dirvi con una metafora ciò che sento:

QUANDO SU DI UN VETRO CI SONO TANTE GOCCIOLINE D’ACQUA, PUO’ CAPITARE CHE QUESTE SI UNISCANO A FORMARNE UNA PIU’ GRANDE; OPPURE, PIU’ SPESSO CAPITA CHE DA UNA GOCCIOLINA SE NE FORMINO DUE CHE CONTINUANO A SCENDERE SUL VETRO DA SOLE…

DURANTE LA LORO CADUTA, UNA PUO’ ANDAR PIU’ VELOCE DELL’ALTRA, POI QUELLA RALLENTA ED ASPETTA L’ALTRA, E L’ALTRA, POI, PUO’ ADDIRITTURA SUPERARLA…MA TANTO, POI, LE DUE GOCCIOLINE SI RIUNIRANNO LUNGO IL CAMMINO E RIFORMERANNO QUELLA SPLENDIDA E GRANDE GOGGIA INIZIALE!!!!….non importa se le nostre strade prendono direzioni momentaneamente diverse: il bene che sentiamo l’uno per l’altro ci riunirà sempreeee!!!!!

Si vabbè, ma mo’,…..che facìmm’ l’urdèm’ ell’anno??????....aiutoooo, proponete qualcosaaaa…!!!!!!!! Ciao a tutti e fatevi sentire.

Antonio.